HOT NEWS – TKART – ESSAY (FRANCIA) – Lo avevamo detto: il vincitore, nel karting, non lo si può prevedere. Bisogna sempre aspettare il traguardo della finale. E per primo al mondiale KF è arrivato Lando Norris (FA Kart/Vortex).
L’inglesino parte dalla seconda posizione, ma, dopo aver seguito per 10 giri il compagno di squadra Jehan Daruvala (FA Kart/Vortex), lo passa e diventa imprendibile per tutti, facendo segnare anche il miglior giro che poi è il record dell’evento.
Alle sue spalle rimane Daruvala, sempre a distanza di sicurezza. L’inglese vede risalire Nikita Mazepin (Tony Kart/Vortex) che proprio all’ultimo giro a 2 curve dal termine realizza un sorpasso incredibile, di cattiveria, ma corretto.
Allo loro spalle c’è la gara degli altri, a partire da Callum Ilott che mette a segno un primo giro memorabile: partiva 32esimo per un uscita di pista in prefinale, e passa sul traguardo dopo appena una tornata in settima posizione: incredibile. Poi è un continuo di tornate molto rapide che lo portano in quarta piazza finale.
Chi in finale corre, ma è praticamente fuori dai giochi è l’uomo che fino a ieri sembrava essere il predestinato al titolo mondiale: Nicklas Nielsen (Kosmic/Vortex). In prefinale il danese partiva primo, ma un contatto alla prima curva con Tom Joyner (Zanardi/Parilla) lo mette fuori subito. I commissari sportivi non ravvisano nulla di irregolare. Il contatto c’è stato anche a detta dello stesso Joyner che dichiara di aver visto lo spazio nel quale si è inserito quando Nielsen ha chiuso. Nielsen, dal canto suo ritiene di essere stato buttato fuori. Il risultato è che la finale perde il protagonista assoluto del weekend in KF ed è un peccato perché il suo giro veloce è l’unico che si avvicina a quello di Norris, i due, quindi, avrebbero potuto dar vita a una bella lotta.
Si distinguono per le rispettive rimonte Martijn Van Leeuven (Zanardi/Parilla) e Kevin Rossel (Kosmic/Vortex) con quest’ultimo che recupera addirittura 25 posizioni!
Allo loro spalle troviamo Karol Basz (Tony Kart/Vortex) che nel primo giro ha un’accesa lotta con Joyner che sfila primo alla prima curva. La situazione non durerà molto visto che il polacco finisce settimo e l’inglese nono.